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26 aprile 2016
CINQUE X SEI, GLI AZZURRI
Cinque atleti, sei maglie nazionali in due categorie giovanili e in quella assoluta. Un grande anno

Il 2016 marconiano è stato impreziosito da ben sei maglie azzurre.

Ha iniziato Beatrice Fiorese, campionessa italiana di lungo juniores, con la nazionale Under 20 per l'incontro triangolare indoor Italia Francia Germania, svoltosi a marzo a Padova. Bea nell'occasione è stata la capitana della squadra azzurra e la portabandiera, un vero onore per lei.

Quindi in estate ai campionati europei Under 18 di Tbilisi (Georgia) abbiamo avuto perfino tre azzurrini. Un record per una società di base, nesun'altra in Italia ha potuto fare altrettanto. In Georgia la nazionale italiana ha spedito Amar Kasibovic, campione italiano allievi nel giavellotto, scagliato a Vicenza a 65 metri e passa, unico italiano a conseguire il minimo europeo. La sua preparazione è stata condizionata da un infortunio alla caviglia, in gara lancia comunque oltre i 60 metri. Gloria Gollin, campionessa italiana di prove multiple, agli Europei si trova a battagliare nell'eptathlon. Purtroppo nella prima prova, gli ostacoli veloci, ruzzola a terra alla seconda barriera. A quel punto la classifica è compromessa ma la ragazza fa la sua gara, raggiungendo il Pb nell'alto e nel peso. Infine Andrea Marin, vicecampione italiano dell'asta, si presenta in Georgia con la misura di 4,90: può ambire alla finale e infatti la sfiora. E' l'unico dei primi 13 a superare i 4.70 (sua seconda misura di sempre e alle 9 di mattina...), ma non può disputare la finale a 12 per maggior numero di errori rispetto agli avversari. Per i tre in ogni caso la prima esperienza azzurra è da incorniciare e da tenere a memoria.

Infine il team Italia assoluto ha visto per due volte in maglia azzurra Laura Strati, campionessa italiana di salto in lungo, saltare alle manifestazioni Fly Europa di Berlino e Parigi in settembre. Un'esperienza entusiasmante per gare spettacolo organizzate nel cuore delle due capitali, sotto la porta di Brandeburgo a Berlino e in un parco lungo la Senna a Parigi (la location della tour Eiffel è stata all'ultimo momento modificata per problemi di sicurezza). Nelle due competizioni Laura ha gareggiato con altre quattro atlete europee, una per nazione rappresentata, e si è classificata al terzo posto.

Foto: in alto, da sinistra, Amar. Andrea e Gloria a Tbilisi. Sotto Laura a Parigi e Bea al palaindoor di Padova con il tricolore.

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