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La domenica bestiale dei marconiani: scudetto a Sulmona, espugnata Treviso coi lanci

In alto trionfo a Sulmona (Ranzolin e Fiorese in seconda fila), in basso i “bombaroli” a Treviso: da sin. a dx Susnia, Lollato, Angioletti, Trollo, Andriollo, A. Crestani, sotto Zarpellon e L. Crestani (foto GS Marconi)

Una domenica bestiale per i marconiani assoluti, Allievi e Promesse. Due spedizioni fanno faville, conquistando lo scudetto a Sulmona, in Abruzzo, nelle prove multiple maschili, e una serie di successi a Treviso al memorial Adriano, gara per lanciatori dedicato a “Dida” Didonè, indimenticato tecnico, dirigente e giudice di gara, scomparso nella primavera del 2014.

SCUDETTATI DIFENDENDOSI COI DENTI

Successo tricolore in Abruzzo per Andrea Fiorese e Giovanni Ranzolin, ovvero il 50% della squadra collegata di AV Brazzale schierata al maschile ai campionati italiani di prove multiple Allievi a Sulmona, insieme al vicentino Nicola Testa e all’altovicentino di area Summano Mattia Zattra. Nel decathlon gli orange chiudono la prima giornata in testa con qualche centinaio di punti di vantaggio su Livorno, ma si sapeva che la seconda giornata sarebbe stata la cartina al tornasole, con specialità meno “gradite” ai nostri, in particolare nei lanci. Ma difendendosi con denti e unghie, alla fine i magnifici quattro mantengono i 14 punti di vantaggio che regalano il titolo italiano a squadre, unico scudetto conquistato quest’anno dalla collegata AV Brazzale,

Il sabato ottimi i nostri, seguiti nella trasferta da coach Daniele Chiurato, nei salti. Fiorese conquista il primo posto nella gara di lungo planando a 6,74, nuovo pb di 1 cm., mentre Ranzolin fa anche lui il personale con 5,57. E nell’alto Andrea vola a 1,86, nuovo personalone migliorato di 6 cm.. mentre Giovanni supera un buon 1,74, lui che ha il pb a 1,79.

Domenica di sofferenza, invece, in trincea, cercando di parare i colpi e raggranellando tutti i punti possibili su una linea di resistenza massima. Fiorese e Ranzolin si difendono nell’asta a 2,80 e 2,90, ottimizzando i pochi allenamenti di preparazione con Samir Zanato, peraltro pb per entrambi, fanno il possibile nei lanci, si difendono bene nei 400 e nei 1500. Alla fine sono campioni italiani a squadre, superando di 14 punti gli avversari. Decisivi per il titolo i punti di ciascun partecipante: Nicola Testa è primo con 6155 punti, Matteo Zattra ottavo con 5567, tredicesimo Andrea Fiorese con 5090 e 26esimo Giovanni Ranzolin con 4173. Una grande fatica ripagata con il tricolore! Per la cronaca la squadra femminile ha conquistato un bellissimo argento, quindi doppietta fenomenale.

LANCIATORI DA SBALLO

Al memorial Adriano di Treviso, con l’accoppiata peso + disco, si presentano 8 marconiani e per tutti sono soddisfazioni. Il gruppo guidato da Piero Bordignon e Alberto Angioletti si conferma coeso e in palla.

Le combinate Allievi e Allieve sono entrambe dominate. Tra i maschi vince Andrea Crestani, l’azzurrino getta il peso a 17,11 e il disco a 47,79, Terzo Eduard Susnia, 13,30 e 39,94, undicesimo Luca Lollato con 7,99 e 23,91.

Tra le femmine autorevole vittoria di Valeria Zarpellon, che sigla due personali polverizzando i precedenti, 11,23 nel peso (1,21 metri di miglioramento) e un esplosivo 34,87 nel disco, migliorato di oltre 4 metri. A seguire due atlete più portate ad altri attrezzi, nella fattispecie martello e giavellotto, ma ottime anche sulla pedana trevigiana. Terza Angelica Trollo con 10,55 e 29,55, quarta Marta Andriollo con 10,34 e 27,61.

Una vittoria anche tra gli Assoluti con la promessa Lorenzo Crestani a 12,38 e 44,77 mentre Angioletti da coach ritorna atleta e conquista il 5° posto con 11,00 (pb rispetto al 10,68 di Pistoia a luglio) e 34,39.